Gli pneumatici della nostra auto non sono dei semplici dispositivi che permettono a quest’ultima di spostarsi, ma veri e propri sistemi di sicurezza, che vanno mantenuti nello stato ottimale, controllati periodicamente e, soprattutto, cambiati a seconda della stagione. Oggi scopriremo insieme tutto quello che bisogna sapere a proposito di questa parte della macchina che spesso tendiamo a sottovalutare.
Pneumatici: ad ogni stagione il suo.
Gli pneumatici non sono tutti uguali, ne esistono decine di tipi diversi, più o meno performanti, più o meno costosi e più o meno adatti alle condizioni meteorologiche estreme.
Per semplificare la questione, possiamo dividerli in due grandi categorie:
- Pneumatici estivi: il loro battistrada (che presenta poche scanalature non molto profonde) garantisce una perfetta stabilità ed aderenza al manto stradale durante i periodi di clima mite o caldo, e svolge la sua funzione in modo ottimale dai 7°-8°C in su. Sono fabbricati con particolari mescole che permettono alte prestazioni anche quando l’asfalto raggiunge temperature molto alte.
- Pneumatici invernali: hanno un battistrada caratterizzato da molti solchi piuttosto profondi, che permettono di far scivolare via pioggia o neve, creando il giusto grip sull’asfalto (anche ghiacciato). Le mescole di cui sono composti, concepite per raggiungere in maniera estremamente veloce la temperatura ideale di esercizio, sono progettate per garantire perfetta aderenza alla strada anche in caso di temperature estremamente basse (al di sotto dei 7°C).
Il treno di gomme va cambiato con l’alternarsi delle stagioni, in quanto, oltre ad essere un preciso obbligo di legge, è fondamentale per mantenere alte le prestazioni della nostra auto, evitando incidenti anche gravi:
- Utilizzando pneumatici estivi d’inverno, la nostra auto ne risentirebbe moltissimo in quanto ad aderenza al manto stradale ed i tempi di frenata si allungherebbero notevolmente.
- Utilizzando invece in estate gomme invernali, il battistrada di queste ultime, progettato per le basse temperature, sarebbe soggetto a deformazioni ed usura precoce, compromettendo non poco la nostra sicurezza.
Il Codice della Strada prevede che gli pneumatici invernali debbano essere montati durante il periodo che va dal 15 novembre al 15 aprile, per poi essere sostituiti con quelli estivi: per permettere agli automobilisti di effettuare il cambio,è previsto 1 mese di tolleranza, ma chi verrà trovato sprovvisto del treno di gomme adatto alla stagione, sarà sottoposto a sanzioni pecuniarie ed al ritiro della carta di circolazione.
Pneumatici: non solo una questione di stagione.
Le gomme delle nostre auto, estive od invernali che siano, possono subire lesioni, deformazioni, e vanno comunque incontro ad una fisiologica usura: per questo motivo è molto importante sottoporle a check-up periodici dal nostro meccanico di fiducia che, oltre a sincerarsi dello stato di usura del battistrada, controllerà anche la pressione delle gomme, altro parametro fondamentale per il funzionamento ottimale di queste ultime.
La Legge prevede che il limite di usura per qualunque tipo di pneumatico sia di 1,6 mm; molte gomme hanno in dotazione un particolare indicatore, costituito da un piccolo tassello posto sul fondo di una delle scanalature: quando il battistrada raggiunge il livello del tassello, è segno che le gomme della nostra auto sono da sostituire.
La pressione ottimale degli pneumatici è quella riportata sul libretto di circolazione e andrebbe controllata più o meno una volta al mese, per due motivi fondamentali:
- Una gomma sgonfia rischia di danneggiarsi più facilmente.
- Una gomma troppo gonfia è soggetta ad una usura precoce.
In conclusione, non ci stancheremo mai di ripetere che far controllare con una certa frequenza il treno di gomme della propria auto e sostituirlo a seconda delle stagioni è buona regola per migliorarne le prestazioni, evitare multe e, soprattutto, viaggiare in tutta sicurezza.